centri sportivi

Piscina Comunale Biancavilla

Il progetto prevede la realizzazione di una struttura che si sviluppa su due livelli fuori terra ed è composta prevalentemente da due corpi con coperture a falda realizzate con struttura portante in ferro. La copertura del primo corpo è esposta a Sud-Est mentre quella del secondo è esposta ad Est.

Al piano terra, prima dell’ingresso della struttura, sarà realizzata una zona verde attrezzata con panchine ed alberi di basso fusto. Questa piccola piazza recintata fa da cerniera al parcheggio dedicato della piscina. Il parcheggio ha una superficie complessiva di 644,50 mq. (12 posti macchina di qui sette per auto elettriche con colonnine di ricarica, e uno per disabili).

L’ingresso alla struttura (al primo corpo) si trova sul lato Nord Est ed è costituito da una grande vetrata che “apre” la piscina al visitatore.

Il primo corpo è composto dalle zone riservate al pubblico (ingresso, la sala d’attesa, la reception, swiminn shop e bagni) e quelle riservate al personale addetto alla struttura (Ufficio Personale, Direzione, Infermeria e Servizi sanitari).

La zona riservata al pubblico ha un’altezza variabile compresa tra 3.00 mt e 6,50 mt., mentre la zona degli uffici ha un’altezza di 2,80 mt. L’ufficio della Direzione, è provvisto di una piccola sala riunioni che si trova al primo piano ed e collegata mediante scala interna riservata. Questa sala ha un affaccio interno sul corridoio principale.

Da questo corridoio si accede al secondo corpo e precisamente alla zona riservata agli abbonati (piscine e palestra) a qui si accede attraverso tornelli automatici per il controllo degli abbonamenti. Dopo un piccolo disimpegno si accede agli spogliatoi.

Sono previsti spogliatoi separati per uomini e donne e sono attrezzati per poter ricevere complessivamente no meno di 60 utenti. Ogni spogliatoio (provvisto di armadi dedicati e panchine) è collegato con le docce e i servizi igienici (antibagno, bagni e bagno per disabili). Dagli spogliatoi si accede:

  • alle piscine, attraversando un locale con vaschette lava piedi e docce;
  • alla palestra, che si trova al primo piano, mediante un’ampia scala dedicata agli utenti della palestra dotata di montascale per disabili.

La palestra (primo piano) è composta da un’area indoor e da una outdoor. L’area indoor è provista di sei grandi lucernai (dimensioni: 2,40 x 1,20 mt.) che garantiscono una idonea illuminazione e aerazione del locale.

Dallo stesso corridoio principale al piano terra gli ospiti della struttura possono accedere al primo piano, mediante una scala, anche essa dotata di montascale per disabili. Al primo piano ci troviamo al centro di un lungo corridoio costituito da pareti in vetro.

Da un lato possiamo vedere l’interno della palestra, mentre dall’altro lato mediante una vetrata divisoria vediamo le “tribune” della piscina. Quest’area delle tribune è fruibile dal pubblico secondo le disposizioni della direzione (in base alla tipologia di attività che si effettua nelle piscine).

Sulle estremità del corridoio del primo piano ci sono due ambienti riservati agli ospiti: un piccolo salone su lato Nord e un Bar sul lato opposto.

Il Bar, che si sviluppa su una superficie coperta di 48,00 mq., è delimitato da grandi vetrate scorrevoli per poter dare una diretta continuità con il terrazzo. Da questo terrazzo abbiamo una vista diretta dell’interno della piscina (vasca grande). Questo piano è fornito di servizi igienici (antibagno, bagno e bagno per disabili) dedicati al pubblico.

LA PISCINA

La piscina è costituita da due vasche con diverse dimensioni e si trova nella parte Sud della struttura con esposizione Est / Sud-Est con una vetrata continua lunga circa 43,00 mt. ed alta 3,00 mt. La piscina ha un’altezza minima di 3,00 mt e massima di 7,00 mt. È collegata direttamente con gli spogliatoi e l’infermeria. È provista di un locale ripostiglio per l’accatastamento di tutta l’attrezzatura necessaria per gli allenamenti. La piscina ha una superficie di bordo vasca di 173,49 mq e una zona relax di circa 20,00 mq.

È composta da due vasche tutte con scarico attraverso sfioro perimetrale:

  • una di tipo olimpionico “vasca corta” (dimensioni 25,00 x 12,00) profonda 2,12 mt. (secondo gli standard della Fédération Internationale de Natation) e con una larghezza di 2,00 mt per corsia e sei blocchi di partenza regolamentari;
  • una dedicata agli bambini e/o anziani (dimensioni 10,00 x 6,00) profonda 1,00 mt. In questa vasca oltre la scaletta metallica per l’accesso è prevista anche l’istallazione di un “aquatic-lift” per le persone con disabilita motorie. Questo strumento permette, con una rotazione di 360 gradi e con l’ausilio di un braccio meccanico, l’accesso dentro la vasca a persone con gravi capacita motorie.

Sulla copertura della piscina oltre i panelli fotovoltaici sono posizionati 21 finestre (tipo “velux”) apribili con dimensioni 4,00 x 0,90 mt. per un totale di circa 75 mq. di superficie finestrata. Queste aperture permettono una corretta illuminazione durante le ore diurne e favoriscono una idonea aerazione dell’ambiente.

FILTRAZIONE E TRATTAMENTO ACQUE DI PISCINE

Il progetto descritto nella presente relazione è stato redatto secondo le esigenze specifiche della committenza ed in conformità ai criteri generali dettati dalla normativa vigente. Più specificamente, si farà costante riferimento alle norme e regolamenti attinenti agli impianti sportivi, con particolare riguardo alle piscine.

La distribuzione e circolazione dell’acqua nelle vasche è prevista con immissione dal fondo e ripresa a tracimazione continua mediante canaletta di sfioro laterale. Questo sistema di immissione dell’acqua in piscina, ottenuto per mezzo di un congruo numero di bocchette a getto radiale, poste sul fondo della vasca, garantisce l’afflusso di acqua trattata in qualsiasi punto della stessa.

I notevoli vantaggi offerti da questo sistema si possono così sintetizzare:

  • una miscelazione effettiva ed omogenea dell’acqua, che permette di mantenere il contenuto di cloro attivo costante ed uniforme in tutti gli strati della stessa;
  • l’eliminazione di zone morte con acqua stagnante;
  • una spinta costante sul pelo libero dell’acqua per una più rapida e sicura pulizia della superficie;
  • una pulizia molto efficace del fondo della piscina, grazie al moto radiale impresso all’acqua uscente dalle bocchette, che spazzola costantemente la superficie del fondo.

Lo sfioro previsto è quello di tipo finlandese, che, oltre a consentire i massimi risultati sul piano agonistico, grazie all’efficace smorzamento del moto ondoso, offre ai bagnanti il massimo comfort, costituendo una battigia simile a quella del mare.

Particolare cura sarà posta affinché le acque di lavaggio del pavimento circostante non possano introdursi nella canaletta di sfioro, entrando così nel ricircolo dell’acqua di piscina; grazie ad una seconda canaletta, parallela a quella di sfioro e da questa completamente separata, sarà garantita una perfetta igiene dell’acqua di piscina. Le canalette di sfioro perimetrali saranno ricavate in getto unico con le pareti verticali della vasca e saranno prive di pilette e collettore di scarico. Si intende così eliminare qualsiasi possibilità di infiltrazione dell’acqua nel calcestruzzo, assicurando una durata illimitata del manufatto ed al tempo stesso riducendo a zero gli interventi di manutenzione.

Per le piscine verrà costruita al locale tecnico (livello -1) una vasca di compensazione indipendente, interamente realizzata in calcestruzzo armato e completamente rivestita in gres porcellanato, alla quale verrà condotta per gravità l’acqua raccolta dalle canalette di sfioro. La capacità della vasca di compenso, sarà tale da garantire lo sfioro continuo anche in concomitanza delle oscillazioni del pelo libero dell’acqua, dovuto alla presenza di bagnanti, consentendo il recupero integrale dell’acqua di sfioro.

IMPIANTI TERMICI – CENTRALE DI PRODUZIONE CALORE

Per l’alimentazione del calore necessario ai vari utilizzatori termici si prevede l’impiego di una centrale termica collocata in copertura. L’intera potenza termica è suddivisa su più generatori di calore di pari potenza, ad alto rendimento, funzionanti in parallelo. Il frazionamento consente il funzionamento di tutti i generatori con un carico modulante e flessibile in funzione delle richieste termiche degli utilizzatori e, inoltre, si garantisce la continuità di funzionamento degli impianti ad un regime accettabile nel caso di avaria di uno qualsiasi dei generatori.

Le caldaie sono collegate ad un collettore di distribuzione esistente, al quale andremo a collegarci per spillare la potenza termica necessaria. Un circolatore gemellare e due tubazioni direttamente collegate al collettore principale faranno arrivare il fluido termovettore allo scambiatore di calore posto nei cunicoli della piscina. Verranno adeguati i vasi di espansione, i sistemi di scarico invernale degli impianti, il sistema di regolazione elettronica, ecc.

I pannelli radianti posti a servizio dei locali saranno alimentati mediante fluido termovettore spillato direttamente dai circuiti a monte dei collettori. All’alimentazione ed il riempimento dei circuiti tecnologici provvede un apposito collettore, collegato all’adduzione idrica generale, dotato di disconnettore idrico, atto ad impedire la contaminazione dell’acqua sanitaria e alimentare con quella dei circuiti tecnologici.

Al fine di ridurre e possibilmente di eliminare le formazioni di incrostazioni sulle pareti interne dell’impianto e allontanare l’insorgenza di fenomeni corrosivi, si installerà sulla linea di adduzione dell’acqua di caricamento dell’impianto, un sistema di protezione anticorrosiva mediante l’iniezione di un apposito prodotto a base di silicati di fosforo.

Tutte le funzioni di comando e regolazione descritte, nonché il controllo di tutte le apparecchiature elettriche facenti parte della centrale termica sono espletati da un sistema di regolazione centralizzato.

RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE

Nelle aree destinate agli spogliatoi e la piscina la temperatura dell’aria sarà mantenuta al valore costante non inferiore a 24 °C, mentre il ricambio dell’aria sarà correlato alla destinazione d’uso dei singoli locali ed al grado di affollamento degli stessi. Il riscaldamento delle zone comporta la soluzione di molteplici problematiche:

  • mantenere invariati i valori di temperatura prefissati in fase di progetto;
  • garantire anche il ricambio d’aria necessario;
  • rendere confortevoli le operazioni di vestizione e svestizione anche a corpo bagnato;
  • velocizzare i tempi di asciugatura della pavimentazione.

Allo scopo di ottemperare a tutte le esigenze suddette, si è data la preferenza ad un sistema misto, costituito da un sistema di riscaldamento primario con pannelli radianti a pavimento e da un sistema di rinnovo d’aria con estrazione dell’aria.

Gli impianti a servizio del pubblico sono costituiti essenzialmente dalle seguenti parti:

  • Pannelli radianti a pavimento per il riscaldamento primario;
  • Integrazione del complesso di valvole, griglie, canali e ventilatori per l’espulsione dell’aria viziata.

RISCALDAMENTO DELL’ACQUA DI PISCINA

Per il riscaldamento dell’acqua della piscina si installerà uno scambiatore indipendente,
dotato di complesso di termoregolazione, al fine di permettere il mantenimento di un livello di temperatura nelle vasche. L’impianto di termoregolazione prescelto è caratterizzato da elevate sensibilità ed affidabilità. Gli impulsi provenienti dalla sonda di temperatura, installata sul circuito di ripresa dell’acqua di piscina, vengono elaborati da un regolatore elettronico, che comanda l’apertura/chiusura di una valvola miscelatrice a tre vie. Una sonda di temperatura di mandata regolerà il limite massimo e, nell’eventualità di guasto del sistema, un termostato di massima temperatura, posto sulla tubazione di mandata e tarato al valore di 28°C, garantisce la sicurezza dei bagnanti spegnendo le pompe di circolazione e portando in chiusura la valvola miscelatrice. Gli scambiatori previsti sono interamente realizzati in acciaio inossidabile AISI 316, e quindi esenti da problemi di corrosione anche in presenza di agenti particolarmente aggressivi, come quelli utilizzati per il condizionamento chimico dell’acqua di piscina.

ECO-SOSTENIBILITÀ E SOLUZIONI INNOVATIVE

Il progetto ottimizza l’impatto ambientale in quanto prevede l’utilizzo dei materiali di costruzione di provenienza locale e l’uso dei materiali provenienti da materiali riciclabili. Si prevede inoltre la gestione delle acque pluviali e la loro immissione nel canale, il trattamento delle acque nere mediante subirrigazione per un significativo risparmio idrico, tenuto presente che ultimamente, fenomeni di siccità sempre più marcati hanno reso necessaria una particolare attenzione al corretto e efficiente utilizzo della risorsa idrica. Escludendo le soluzioni relative ai sistemi eolici (rumori e irregolarità dei correnti d’aria) si è optato per i sistemi di energia solare utilizzando pannelli fotovoltaici in combinazione con accumulatori. I pannelli sono presenti sulle coperture. Il loro posizionamento orizzontale aumenta la loro operatività e li rende non facilmente visibili. Tutti gli impianti di illuminazione sono a basso consumo e sono tutti programmati per l’utilizzo di sensori. Anche le telecamere di sorveglianza a infrarossi e quelle dedicate ai disabili sono progettati con sistemi smart per abbassare i consumi al massimo.

Si farà uso delle più moderne tecnologie IOT (Internet of Things) applicata ai visitatori ipovedenti con l’utilizzo di un sistema guidato “percorso tattile tecnologico” basato sulle più moderne applicazioni 5G sviluppate e sperimentate dall’Università di Catania. Il sistema consente ad un utente ipovedente di interrogare attraverso comandi vocali il proprio smartphone su quali siano i “punti di interesse” localizzati nei dintorni. Prevede la tracciatura della persona con disabilità visiva attraverso un sistema di telecamere connesse ad una rete 5G, che dialogano con l’applicazione che l’utente avrà installato gratuitamente sul proprio dispositivo. L’utente ricevere, in auricolare, i segnali acustici necessari alla mobilità. Questa tecnologia (applicata solo all’estero) in sinergia con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica dell’ateneo catanese e altri operatori, può dare una grande visibilità della proposta progettuale a livello nazionale.

LEAVE A RESPONSE

X